Winter is locking down, il 5 dicembre Santarcangelo online

di REDAZIONE

Il Festival di Santarcangelo va online in attesa del luglio 2021, quando il Covid, sperabilmente, sarà un brutto ricordo.  "Winter Is Coming" (il nome è ovviamente mutuato dalla serie tv "Il trono di spade"), l'edizione dedicata alle creazioni emergenti e co-curata con le compagnie coinvolte, sarà presentata in diretta su Zoom sabato 5 dicembre con il titolo "Winter is locking down", in una non-stop dalle 11 alle 21. 

santarc1jpg

Ci saranno ANKKH, Call Monica, Corps Citoyen, Emilia Verginelli, il collettivo composto da Leonardo Schifino, Andrea D’Arsiè e Zoe Francia Lamattina, Madalena Reversa, Nova Melancholia, Pankaj Tiwari, Paola Stella Minni e Konstantinos Rizos, Selamawit Biruk e Simon Baetens. Il tutto  all’interno del progetto europeo Create To Impact.  Dopo le 19 si terrà uno sharing informale delle pratiche e dei percorsi di ricerca dei gruppi nella realizzazione dei lavori che andranno in scena a Santarcangelo Festival la prossima estate. (Per seguire la diretta su Zoom bisogna inviare una mail con nome e cognome a: segreteriaorganizzativa@santarcangelofestival.com).

santarc2jpg

L’originario incontro pubblico del 5 dicembre, che aveva come titolo "Teatro per bande, gruppi e predatori solitari" (dal claim dell'edizione 1992 di Santarcangelo Festival diretta da Antonio Attisani, quando Motus presentò la prima creazione teatrale, "Stati d’assedio", ispirata a "Lo stato d'assedio" di Camus, nel cosiddetto spazio giovani-proposte) è stato così trasformato, secondo le definizioni degli organizzatori, "in una maratona poetico-politica di 10 ore, un happening fuori scala, incontenibile nel tempo e impalpabile nello spazio", coordinato da Motus e Chiara Organtini, con la partecipazione di Giovanni Boccia Artieri, e "gestito generosamente da tutto lo staff del Festival, che qui ringraziamo".

santarc3jpg

Il 5 dicembre - prosegue il comunicato ufficiale - "non è una vetrina, non uno spazio di esposizione, ma di analisi delle vulnerabilità: uno spazio di interrogazione e rivendicazione, per predisporre il pubblico a posture fisiche e mentali extra ordinarie, laterali e agili. Come un branco di lupi solitari, attraversiamo la bidimensionalità dello schermo freddo aprendo varchi e piccole interferenze impertinenti nella domesticità di corpi confinati a casa." 

clicca qui per mettere un like sulla nostra pagina Facebook
clicca qui per rilanciare i nostri racconti su Twitter
clicca qui per consultarci su Linkedin
clicca qui per guardarci su Instagram