Uffizi "tradotti" nella Lingua dei segni

di REDAZIONE

“Video-descrizioni” dei capolavori della Galleria degli Uffizi nella Lingua dei Segni Italiana (LIS) con sottotitoli in italiano e, prossimamente, anche in Segni Internazionali con sottotitoli in inglese.  E' questa una delle principali novità dei progetti di miglioramento dell’accessibilità per le persone sorde, sviluppati nel corso dell’anno dal museo fiorentino con la collaborazione scientifica dell’Ente Nazionale Sordi. Il progetto viene varato il 2 dicembre,   in diretta Facebook, alla vigilia della Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità.

GUARDA I VIDEO NELLA LINGUA DEI SEGNI
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Le video-descrizioni, parte del più ampio progetto “Uffizi per tutti”, si potranno vedere collegandosi al sito delle Gallerie degli Uffizi ed accedendo alla sezione “Video”.

Ciascun video presenta un capolavoro (la Primavera di Sandro Botticelli, i Ritratti dei Duchi di Urbino di Piero della Francesca ed altre opere) con brevi spiegazioni ed informazioni essenziali, in modo da non distogliere del tutto dall’osservazione dell’originale, quando ci si colleghi da uno smartphone durante la visita al museo.

La narrazione è stata affidata a un giovane attore teatrale e televisivo sordo, anche allo scopo di ricordare il diritto delle persone con disabilità a godere di pari opportunità sotto il profilo lavorativo.

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Sulla pagina Facebook istituzionale del museo sono già state avviate alcune azioni per favorire  una maggiore accessibilità dei contenuti per le persone sorde. In occasione della Giornata Internazionale delle Lingue dei Segni (23 settembre 2020) è stato lanciato il progetto “Parole Chiave”: si tratta di brevi video con interpretariato in Lingua dei Segni Italiana (LIS), pubblicati a cadenza mensile, che si propongono di stimolare una riflessione sul significato di concetti universali (come giustizia, coraggio, tenerezza) ma anche di valorizzare la LIS come lingua. 


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