Treni e 5G, in arrivo la manutenzione "in tempo reale"
di REDAZIONE
Esiste una via - diciamo così - Big Data alla manutenzione ferroviaria? Rete Ferroviaria Italiana del gruppo FS ritiene di sì, e ha avviato una partnership con la fondazione Ugo Bordoni, un ente di ricerca sulle telecomunicazioni, nell'ambito del progetto europeo DINoS5G (Diagnostic Integrated Networks of Satellite and 5G): l'obiettivo è realizzare un sito pilota presso il circuito di Bologna San Donato e sperimentare la trasmissione in tempo reale di grandi quantità di informazioni sullo stato dell’infrastruttura ferroviaria, in modo da poter prevenire in qualche misura malfunzionamenti e criticità.
Nell'idea di Rfi, il nuovo sistema diagnostico dovrebbe facilitare una programmazione puntuale degli interventi in modo da ottimizzare tempi e costi e ridurre l’impatto ambientale. Fondamentale sarà il ruolo del 5G nella gestione del nuovo modello: connessioni, trasmissioni e scambio di dati in tempo reale sono fattori che non sarebbero nemmeno stati considerati possibili senza la nuova tecnologia . Compito del network sarà infatti quello di sostenere il flusso dei dati, trasmettere informazioni ovunque sia richiesto e permettere la connessione degli innumerevoli dispositivi necessari per il funzionamento del sistema: il tutto contemporaneamente e sull’intera infrastruttura ferroviaria.
clicca qui per rilanciare i nostri racconti su Twitter
clicca qui per consultarci su Linkedin
clicca qui per guardarci su Instagram