Tartarughe, in Calabria si schiudono le uova sotto "sorveglianza"

di PAOLO VELTRI*

Inizia la schiusa nelle spiagge calabresi delle uova di tartarughe Caretta Caretta scoperte durante l’estate e monitorate su tutta la costa dai volontari delle associazioni ambientalistiche. Sono oltre 70 i nidi censiti nella regione nel 2021 dal sito Tartapedia.it: un numero in crescita che pone la Calabria e il sud Italia tra i luoghi preferiti di deposizione delle uova delle tartarughe marine.


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Quest’anno dopo i nidi a Santa Caterina e Isca Jonio, Isola Capo Rizzuto e Squillace, anche nel vicino territorio tra Sant’Andrea e Davoli, nel catanzarese, è pronta la schiusa di un nido di tartaruga Caretta Caretta. A confermarlo la coordinatrice regionale del progetto “Tartamar”, Josephine De Marco: “Si tratta di una piacevole scoperta – spiega– con la deposizione che è avvenuta nel mese di luglio. I volontari del nostro progetto hanno prima messo in sicurezza il sito dal passaggio di jeep o auto e ora in attesa della schiusa hanno creato un corridoio che collega la spiaggia al mare. Attendiamo fiduciosi il periodo dell’incubazione”.


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“Tartamar” è un progetto scientifico, nato nel 2019 e promosso da Wwf, Università della Calabria e di Pisa, che studia - con un team di volontari seguiti da esperti - la nascita delle Caretta Caretta nell’ambito delle più ampia attività di monitoraggio.


*PAOLO VELTRI (Giornalista pubblicista, laureato in Relazioni internazionali all'Università della Calabria, si occupa, attraverso riviste, testate giornalistiche e una trasmissione radiofonica, di temi culturali e problemi legati allo sviluppo sociale ed economico della Calabria. Collaboratore di Bottega editoriale in qualità di addetto alle comunicazioni media al Salone internazionale del libro a Torino nel 2014 e 2016, presso Lingotto Fiere. Ha ricoperto il ruolo di addetto marketing e comunicazione per il progetto "Villa Rendano" a Cosenza. Dal 2016 è addetto stampa del Festival leggere&scrivere, organizzato dal Sistema bibliotecario di Vibo Valentia. Da gennaio 2017 è consulente autonomo nell'ambito della comunicazione istituzionale)

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