SCOPRIRE I MUSEI / 3) Palazzo Altieri a Oriolo Romano
di REDAZIONE
Palazzo Santacroce-Altieri a Oriolo Romano è gestito dal dicembre del 2014, per conto del Mibact, dal Polo museale del Lazio (nel dicembre 2019 divenuto Direzione generale dei musei). Posseduto dal Cinquecento al Novecento prima dai Santacroce poi dagli Orsini e infine dagli Altieri, ospita in 14 sale varie collezioni.
Quella di forse maggior importanza storico-documentaria è la Galleria dei Papi, voluta da Clemente X, che comprende ritratti dei papi che si sono succeduti nella storia della Chiesa. Ideatore della collezione fu il cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni, nipote adottivo appunto di Clemente X, che nella seconda metà del Settecento commissionò le effigi papali, tratte da antiche fonti iconografiche e corredate da stemma araldico, cartiglio con le qualità del pontefice, eventi storici del pontificato e un motto in latino.
La raccolta è particolarmente importante poiché è l’unica completa esistente di tutte le serie di ritratti papali, tra cui le più famose sono quelle del palazzo Colonna di Marino e della Basilica di Superga. Quando con l’incendio del 1823 della Basilica di San Paolo fuori le mura vennero distrutti i medaglioni con le effigi dei Papi, la loro copia fu tratta da quelli della galleria di Oriolo, che attualmente consta di 268 ritratti di sommi Pontefici, dal primo S. Pietro a Giovanni Paolo II. Mancano Benedetto XVI e l’attuale Papa Francesco.
SCOPRI TUTTI I MUSEI
Palazzo Santacroce-Altieri a Oriolo Romano è gestito dal dicembre del 2014, per conto del Mibact, dal Polo museale del Lazio (nel dicembre 2019 divenuto Direzione generale dei musei). Posseduto dal Cinquecento al Novecento prima dai Santacroce poi dagli Orsini e infine dagli Altieri, ospita in 14 sale varie collezioni.
Quella di forse maggior importanza storico-documentaria è la Galleria dei Papi, voluta da Clemente X, che comprende ritratti dei papi che si sono succeduti nella storia della Chiesa. Ideatore della collezione fu il cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni, nipote adottivo appunto di Clemente X, che nella seconda metà del Settecento commissionò le effigi papali, tratte da antiche fonti iconografiche e corredate da stemma araldico, cartiglio con le qualità del pontefice, eventi storici del pontificato e un motto in latino.
La raccolta è particolarmente importante poiché è l’unica completa esistente di tutte le serie di ritratti papali, tra cui le più famose sono quelle del palazzo Colonna di Marino e della Basilica di Superga. Quando con l’incendio del 1823 della Basilica di San Paolo fuori le mura vennero distrutti i medaglioni con le effigi dei Papi, la loro copia fu tratta da quelli della galleria di Oriolo, che attualmente consta di 268 ritratti di sommi Pontefici, dal primo S. Pietro a Giovanni Paolo II. Mancano Benedetto XVI e l’attuale Papa Francesco.
SCOPRI TUTTI I MUSEI
clicca qui per mettere un like sulla nostra pagina Facebook
clicca qui per seguirci su Twitter
clicca qui per consultarci su Linkedin
clicca qui per guardarci su Instagram