di VINCENZO SALVI* 

In questa piccola croce Paleocristiana di osso con le tipiche decorazioni circolari romane è presente una emisfera di bronzo al posto del Cristo ed una corona in alto.

E´ il Cristo Pantocrator. Rappresentato in una forma comprensibile solo ai Cristiani Catacombali.

Ma la emisfera è il Mondo su cui il Cristo regna.

Si tratta di un oggetto databile tra il I e il III secolo dopo Cristo.

Il primo Cristianesimo seguiva la precedente iconoclastia ebraica. Il Cristo Pantocrator nasce allora ma seguì tutte le successive raffigurazioni fino ad epoca medioevale.

Che la forma della terra fosse un globo invece era noto già in epoca greca.

Questo era il convincimento di Pitagora e di Parmenide.

Fu Aristotele nel De Coelo ( Περὶ οὐρανοῦ ) il primo a darne dimostrazione basandosi sulla forma rotonda della terra nelle eclissi di luna nel 335.

Un secolo dopo Eratostene calcolando le deviazioni delle ombre solari da Assuan ad Alessandria con metodo trigonometrico giunse alla conclusione che la circonferenza della terra doveva essere di 252.000 stadi, corrispondente a 40.320 chilometri:  sbagliò di soli 200 chilometri.

E' da allora che il mondo ellenistico e romano sa che la terra è una sfera. Come dimostra la nostra piccola croce. Con buona pace dei terrapiattisti.

 * VINCENZO SALVI (Napoli, 1947. Medico radiologo in pensione. Collezionista compulsivo di tutto ciò che ha a che fare con la Storia, in particolare libri antichi e numismatica; ma anche oggetti di varie epoche che siano testimoni di periodi o personaggi storici)

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