Marche rebirth, in bici nel dopo sisma
di REDAZIONE
Lanciata alla Bit di Milano proprio prima del lockdown, Marche outdoor è una proposta per ciclisti, progettata dalla regione come volano della rinascita post sisma. L’idea è valorizzare le strade secondarie che attraversano il paesaggio marchigiano dal mare alla montagna, e che si prestano all’uso delle due ruote, sia per amatori sia per esperti veri.
(Vincenzo Nibali foto Marche outdoor)
Testimonial di grande caratura è Vincenzo Nibali, l'unico professionista italiano dopo Felice Gimondi ad aver conseguito la Tripla Corona, cioè ad avere conquistato un'edizione di tutti i tre Grandi Giri: la Vuelta a España 2010, il Giro d'Italia 2013 e il Tour de France 2014. Il suo slogan per la campagna è stato: “La mia fuga sono le Marche, il Paradiso del bike”.
Marche outdoor mette a disposizione 24 percorsi ciclabili, per circa 2.000 chilometri e con 130 comuni interessati in tutta la regione. Il “Marche Rebirth” - concept dell’artista Michelangelo Pistoletto - punta a “far dialogare la natura e la bici, riportando equilibrio tra questi due elementi”; sullo sfondo ci sono appunto la rinascita naturalistica e quella artistica, che costituiscono le vere scommesse di Marche outdoor (tutte le info sul sito: www.marcheoutdoor.it).
(La schermata di alcuni dei tracciati sul sito Marche outdoor)
I tracciati offrono poche tappe per chi è alle prime armi, lunghi percorsi dedicati agli sportivi più di gamba, la strada per chi la ama e i sentieri per chi preferisce la mountain bike, il downhill o il Gravel. La logistica del sistema offre da una parte corsi tematici e georeferenziati, e dall’altro strutture ricettive specializzate e integrate da accompagnatori e servizi pensati per gli amanti della bicicletta. Ci sono anche segnalazioni delle strutture utili più vicine (officine, guide, affitta bici) e un navigatore che aiuta a non perdersi lungo il percorso.
Gli itinerari più importanti di Marche outdoor: Pesaro Rebirth, Ancona Rebirth, Macerata Rebirth, Fermo Rebirth e Sibillini Rebirth, tutti consultabili nella versione online del progetto.
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