Macinare cultura, in Emilia Romagna il festival dei mulini
di REDAZIONE
Mettere insieme musiche popolari, dal fado alla pizzica al liscio reggiano; alcuni reading; un concerto bio-rock per Patti Smith; un monologo a più voci in omaggio a Federico Fellini; spettacoli teatrali di figura; aneddotica contadina: è la ricetta di "Macinare cultura", il Festival dei Mulini Storici dell'Emilia-Romagna giunto alla seconda edizione, che promette "teatro e musica di qualità, con grandi artisti" e punta a rilanciare lo spettacolo popolare in chiave innovativa.
Il festival è organizzato da Ater Fondazione insieme con la Regione e l'Aiams, l'Associazione Italiana degli Amici dei Mulini Storici. Collaborano otto Comuni, sedi degli antichi mulini, e gli Istituti culturali della Repubblica di San Marino. Il sottotitolo è "La tradizione in movimento", proprio per illuminare la necessità di recupero della Tradizione dello spettacolo popolare in chiave contemporanea. Dieci gli eventi in calendario in nove località nelle province di Bologna, Forlì-Cesena, Modena, Ravenna, Rimini e appunto a San Marino.
VIDEO: Macinare cultura, un momento della edizione 2020
Fra gli ospiti Peppe Servillo, Silvio Castiglioni, La Toscanini Next, Federico Poggipollini, e i Bevano Est. "Macinare cultura" si aggiunge a altre iniziative estive in Emilia Romagna, come la giornata-evento con Vinicio Capossela alla Pietra di Bismantova e le rassegne "Fuori" (sull'Appennino) e "Scorre" (sul Po).
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