L'Iran di Franceschi, volti e luoghi in bianco e nero

di MANUELA CASSARA' e GIANNI VIVIANI*

Professionista fotoreporter per Repubblica, Angelo Franceschi fa foto, ma soprattutto ama la fotografia e ama condividere questa sua passione con persone che ne seguono le orme e gli insegnamenti, con le quali viaggia alla scoperta di posti lontani, che poi racconta con libri fotografici. 

iran1JPG


L’ultimo di cinque libri già realizzati racconta l’Iran, luogo affascinante,  presentato in bianco e nero, con foto stampate su carta chimica, scelta raffinata che fa del libro un’opera costosa, ma proprio per questo speciale. Un’edizione unica, non in vendita, ma acquistabile su richiesta degli interessati.

iran2JPG


Si fotografa il viaggio, scrive l’autore. E da coppia di “colleghi” viaggiatori, uno dei quali più in grado d’intendere e di valutare in quanto fotografo professionista, non possiamo altro che concordare. Di questo libro, di questo viaggio, io che sono la più dialettica del nostro duo posso dire: si vede che è fatto con amore. Il termine suona melenso? Spero di no. C’è amore nella comune voglia di fotografare, c’è amore in quegli incontri, in quei sorrisi ricambiati, c’è amore in quegli scatti che non sono rubati, ma condivisi con il soggetto.

iran11JPG

Bellissimo progetto, quello messo su da Franceschi: un gruppo che ha in comune una passione, quella di viaggiare insieme, per imparare a guardare il mondo non più, o non solo, con l’occhio distaccato del professionista che controlla il mezzo con la tecnica, ma con l’empatia necessaria a rendere ogni foto una piccola finestra temporale, che rimane aperta, immortalando quei momenti al di là dello spazio. 

iran4JPG


Un piccolo racconto fatto di tante immagini che la scelta del bianco e nero rende più evocative, scelta che ce le avvicina con la loro lontananza. Ci sono i luoghi, gli incontri, gli spostamenti, gli attimi di vite così diverse e lontane, ma ci sono soprattutto tanti ritratti, volti giovani o segnati dagli anni, alcuni spontanei, altri evidentemente posati, ma sempre amichevoli e rispettosi dell’altro, della sua individualità.


iran8JPG


Che cosa affascinante unire un gruppo che sceglie di viaggiare,  per conoscere,  guardare  e fotografare insieme. E’ bello sapere che ce ne saranno altri, che ci saranno altri  luoghi e altri viandanti, altri occhi disposti a documentare realtà lontane. Buon viaggio e buona fotografia a tutti.




"Iran" di Angelo Franceschi  prefazione di Emilio Radice su carta chimica, in vendita su richiesta


*MANUELA CASSARA’ (Roma 1949, giornalista, ha lavorato unicamente nella moda, scrivendo per settimanali di settore e mensili femminili, per poi dedicarsi al marketing, alla comunicazione e all’ immagine per alcuni importanti marchi. Giramondo fin da ragazza, ama raccontare le sue impressioni e ricordi agli amici e sui social. Sposata con Giovanni Viviani, sui viaggi si sono trovati. Ma in verità  anche sul resto) 

*GIANNI VIVIANI (Milano 1948, fotografo, nato e cresciuto professionalmente con le testate del Gruppo Condè Nast ha documentato con i suoi still life i prodotti di molte griffe del Made in Italy. Negli ultimi anni ha curato l’immagine per il marchio Fiorucci. Ha anche lavorato, come ritrattista, per l’Europeo, Vanity Fair e il Venerdì di Repubblica. La sua passione più recente sono le foto di viaggio)


clicca qui per mettere un like sulla nostra pagina Facebook
clicca qui per rilanciare i nostri racconti su Twitter
clicca qui per consultarci su Linkedin
clicca qui per guardarci su Instagram

e.... clicca qui per iscriverti alla nostra newsletter