L'auto e i giovani, voglia di vettura elettrica

di REDAZIONE

Resta l'automobile il mezzo di locomozione preferito di gran lunga dagli italiani per gli spostamenti di ogni giorno: anche fra le nuove generazioni. Semmai, una differenza col passato sta nel fatto che oggi i più giovani aspirano a un veicolo elettrico, anche mentre guidano a benzina e diesel.  Cresce ancora - ma basta guardarsi intorno nelle città -  la penetrazione dello sharing nei comportamenti collettivi.  A questa e altre conclusioni giunge “Millennials e Zoomer, il loro rapporto con l’auto e la mobilità”, una instant survey prodotta da Areté Methodos (consulenza automotive) a  febbraio. Sotto un rapido microscopio le cosiddette generazioni “Y” (i nati tra il 1981 e il 1995) e “Z” (nati dopo il 1995, cosiddetti Zoomer).

Veniamo al dettaglio delle preferenze, secondo la ricerca fast diffusa dalla Fise, la federazione fra le imprese dei servizi. L’automobile rimane dunque secondo Areté il veicolo preferito: oltre 6 su 10 intervistati la scelgono per gli spostamenti abituali (64%), mentre il 13%, anche durante la pandemia, sceglie il mezzo pubblico, l’8% va quasi solo a piedi, il 6% si serve dei servizi di sharing (auto, poi monopattino, bicicletta e scooter). Confrontando i dati di questa fascia della popolazione con la media nazionale, si nota che l'affezione alla vettura privata cala (-11 punti percentuali) ma resta  saldamente al top. I giovani usano in compenso di più il trasporto pubblico locale (+8 punti percentuali).


arete 2JPG


E ancora: il 90% degli intervistati dichiara di essere patentato, e l’80% è proprietario di un'auto o usa quella di famiglia. Tra i "vantaggi" dello sharing vengono segnalati l’uso che libera da ansie di proprietà e manutenzione (apprezzato dal 60% del campione) e le ragioni economiche (30%).

E' stato poi chiesto a Millennial e Zooomer quale auto preferiscono, con questi esiti: "nuova" per il 72% degli intervistati;  “comoda” e funzionale tanto negli spazi interni quanto per il parcheggio per il 49%.  Il 60% dichiara poi che la propria prossima auto sarà elettrificata. Per due ragioni:   non inquinare (54%) e risparmiare (40%). La propensione verso elettrico ed ibrido però, secondo Areté, "mal si concilia con il budget che le nuove generazioni intendono destinare all’acquisto dell’auto": metà del campione si dichiara disposto a spendere tra i 6.000 e i 15.000 euro, mentre il 39% si dice disponibile a investire un capitale superiore ai 21.000 euro. Solo il 22% acquisterebbe un’auto in contanti, il 53% si affiderebbe a un finanziamento, il 24% preferisce formule  come leasing e noleggio a lungo termine con un canone mensile.

(Fonte: instant survey Areté Methodos)



clicca qui per mettere un like sulla nostra pagina Facebook
clicca qui per seguirci su Twitter
clicca qui per consultarci su Linkedin
clicca qui per guardarci su Instagram