Consumo dei suoli, in una videoinchiesta il confronto tra Roma e Milano

di REDAZIONE

"Là dove c'era l'erba....". La via Gluck e Adriano Celentano. Erano gli anni Sessanta.


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Il racconto del verde che cede il passo ai palazzoni viene riproposto in forma contemporanea dall’Istituto Superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), che partecipa al progetto europeo Soil4life sostenuto da Legambiente come capofila, CIA, CCIVS, CREA, ERSAF, Politecnico di Milano, Roma Capitale e Zelena ISTRA, sotto forma di videoinchiesta sul consumo di suolo a Roma e a Milano. Il tutto con l’obiettivo di promuovere l’uso sostenibile del suolo in quanto risorsa strategica e non rinnovabile.

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Cosa racconta l'inchiesta? Che tra il 2006 e il 2020 nell’Area Metropolitana di Milano sono stati consumati 2153,2 ettari di territorio, mentre nell’area del Comune di Roma il consumo di suolo ha riguardato 2023,66 ettari.  Che  in quei tre lustri l'attenzione al consumo di suolo è cresciuta,  non solo  per scienza e ecologia, ma anche sul terreno sociale e politico. E che la crescita delle aree edificate nelle due principali città italiane non si è mai fermata, neanche con l’emergenza Covid. Oltre 123 gli ettari consumati nella Capitale tra il 2019 e il 2020, mentre nell'Area Metropolitana di Milano sono stati impermeabilizzati 93,54 ettari.


 

Complessivamente la percentuale di suolo ormai perso nel Comune di Roma è pari al 24 per cento del totale con un consumo pro capite di 108 metri quadrati per abitante. Nella Città Metropolitana di Milano la percentuale scende al 32%  Nel periodo 2012-2020 l’incremento di consumo di suolo a Roma è stato di 697 ettari. A Milano salgono a 978.

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La scelta del confronto tra Comune di Roma e Area metropolitana nasce - spiega Legambiente - da due considerazioni: Roma e Milano sono due città molto diverse tra loro con una storia diversa e con confini amministrativi differenti. Il Comune di Milano è molto più piccolo di quello di Roma, sia in termini di superficie che di popolazione. Per avere un aggregato simile, almeno in termini di dimensioni, occorre riferirsi all’Area Metropolitana di Milano. Nella città metropolitana di Roma, poi,  gran parte del consumo di suolo degli ultimi 15 anni si concentra all'interno dei limiti del comune centrale, mentre a Milano il 90% del consumo  avviene nei comuni di cintura. Nei due comuni le percentuali di superfici già consumate sono molto diverse (Milano 58%, Roma 23,5%).


 

(fonte: ufficio stampa Legambiente)