Cartier-Bresson, torna in libreria "Immagini e parole"
di REDAZIONE
"Contrasto" pubblica (in libreria dall'8 aprile) in una nuova edizione, per la collana "In Parole", un classico della storia della fotografia: "Immagini e Parole", una selezione di foto di Henri Cartier-Bresson chiosate da scrittori, intellettuali, amici e estimatori ai quali nel 1988 Robert Delpire, curatore dei libri del grande fotografo, chiese di commentare un'immagine del maestro.
Dall' idea nacque una mostra, inaugurata nello stesso anno al Palais de Tokyo di Parigi, e negli anni la serie è cresciuta con nuovi contributi. Tra gli autori, intellettuali come Emil Cioran, Milan Kundera e Leonardo Sciascia, che furono chiamati a commentare tre foto diverse scattate in Spagna nello stesso anno, il 1933: volti di gente comune e bambini che giocano tra le macerie in un anno in cui la guerra è ancora lontana ma in qualche modo già presente come un’inevitabile condanna. Il volume, frutto di questo formidabile progetto e pubblicato ora in una nuova edizione, è un’occasione unica per vedere, o rivedere, le opere di Cartier-Bresson e approfondire i temi legati alla fotografia: il suo potere comunicativo, le sue peculiarità stilistiche, il suo ruolo.
"Contrasto" pubblica (in libreria dall'8 aprile) in una nuova edizione, per la collana "In Parole", un classico della storia della fotografia: "Immagini e Parole", una selezione di foto di Henri Cartier-Bresson chiosate da scrittori, intellettuali, amici e estimatori ai quali nel 1988 Robert Delpire, curatore dei libri del grande fotografo, chiese di commentare un'immagine del maestro.
Dall' idea nacque una mostra, inaugurata nello stesso anno al Palais de Tokyo di Parigi, e negli anni la serie è cresciuta con nuovi contributi. Tra gli autori, intellettuali come Emil Cioran, Milan Kundera e Leonardo Sciascia, che furono chiamati a commentare tre foto diverse scattate in Spagna nello stesso anno, il 1933: volti di gente comune e bambini che giocano tra le macerie in un anno in cui la guerra è ancora lontana ma in qualche modo già presente come un’inevitabile condanna. Il volume, frutto di questo formidabile progetto e pubblicato ora in una nuova edizione, è un’occasione unica per vedere, o rivedere, le opere di Cartier-Bresson e approfondire i temi legati alla fotografia: il suo potere comunicativo, le sue peculiarità stilistiche, il suo ruolo.
|
|
|