Carabinieri, un giardino colorato per la tutela del consumatore

di REDAZIONE

Un immaginifico, coloratissimo "Giardino dei diritti del consumatore". Se lo sono inventato i carabinieri, continuando un'opera di svecchiamento dell'immagine storica dell'Arma, spesso  impettita e  pesante. L'iniziativa è stata lanciata dal comando per la Tutela Agroalimentare in occasione della  Giornata mondiale dei Diritti dei Consumatori.
 
Un'idea allegra e vivace, appesantita dal comunicato mezzo in burocratese e mezzo no:  "Le mutevoli condizioni sociali e la più radicata consapevolezza dei consumatori, peraltro diversificati quanto a preferenze e potenzialità economiche - c'è scritto - hanno consolidato il legame della parola 'consumatore' con il concetto di 'sicurezza alimentare'. Quest’ultimo rimanda all’eccellente comparto agroalimentare italiano, che vede protagoniste circa 2 milioni di imprese nei settori della produzione, trasformazione e distribuzione degli alimenti".


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(Il "Giardino del consumatore" lanciato dall'arma dei carabinieri)

"Nell’ottica di realizzare una mappa concettuale quanto più confacente all’immediato utilizzo da parte di operatori e consumatori, guardando altresì al momento della formazione di studenti ed appassionati dell’ avvincente materia", il comando propone "una icastica rappresentazione del quadro normativo vigente, disegnando il 'Giardino dei Diritti', illuminato dalla luce calda e rassicurante del sole, idealmente rappresentativo del ruolo di protezione". 

I fiori contengono, nei petali, la definizione di consumatore, gli obblighi degli operatori del settore agroalimentare, la tipologia delle informazioni necessarie, oltre al complesso crescente delle norme, che vanno dalle decisioni Ue alle leggi nazionali fino al Codice del consumo. I raggi del sole, nella visione del comando,  indicano i carabinieri medesimi. Le nuvole stanno a significare insidie e trucchi che mettono a rischio il consumatore. Il cielo chiaro, infine il rapporto fra gli italiani e il settore agroalimentare. 

(fonte: Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare)


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