di REDAZIONE

Oro nel karate per Luigi Busà, soprannominato “Il gorilla di Avola”. Ha sconfitto l'azero Rafael Aghayev.

E' finita così, al Nippon Budokan di Tokyo, la sfida nella categoria del kumite -75 kg, la più popolare (il kumite è una delle tre componenti fondamentali dell'allenamento, assieme a kata e kihon). E' la nona medaglia all'Italia finora, nel metallo più pregiato, nonchè la 37esima, il che significa battere il record nazionale nelle Olimpiadi. 

Luigi Busà, 33 anni, siciliano, è stato due volte campione del mondo e cinque volte campione europeo. Gli mancava l'oro olimpico.  Da ragazzino era obeso, a 13 anni pesava 94 chili. Fu il padre che lo avviò alla carriera nel karate. Dopo una lunghissima dieta scese ai -75 e lì rimase. 

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