Quattro concerti nel Parco d'Abruzzo, per affermare che "Arte e Natura sono uniti da un legame inscindibile". Li organizza il Pnalm appunto, nella logica di fuoriuscita dall'emergenza Covid - 19,  e avranno come protagonista il Conservatorio "Lorenzo Perosi" di Campobasso.   

Sabato 1 agosto, alle 17,30 a Pescasseroli, l'evento inaugurale: "Operando nel Parco", diretto da  Roberto Bongiovanni.  Domenica 2 agosto, alle 11 a Gioia Vecchio e poi alle 19,30 ad Alvito, sarà la volta di "Il ritmo del Parco", diretto da Giulio Costanzo.  Domenica 9 agosto infine, all'Abbazia di San Vincenzo al Volturno, "Il fiato del Parco", un quartetto di sassofoni.   

Il presidente del Parco Giovanni Cannata ha ringraziato calorosamente il conservatorio di Campobasso che per primo ha risposto all'invito a fare sinergia fra cura del patrimonio naturalistico e  esercizio della ricchezza artistica. "Questa collaborazione - si spiega in un comunicato - si inquadra in una più ampia strategia di cooperazione e di scambio tra il Parco e le realtà culturali e artistiche dei territori che ricadono all'interno di esso". Nel futuro, il Parco chiede e spera che altre istituzioni si rendano disponibili. 

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