Sassoli e i profughi: il dovere dell'Europa è salvare vite umane

di REDAZIONE


“Io credo che sia nostro dovere innanzitutto salvare vite umane. Non è più accettabile lasciare questa responsabilità solo alle ONG che svolgono una funzione di supplenza nel Mediterraneo".  Lo ha detto oggi David Sassoli, presidente del parlamento europeo, aprendo la Conferenza interparlamentare di Alto Livello sulla gestione della Migrazione e dell'Asilo in Europa. "Dobbiamo tornare a pensare ad un’azione comune dell’Unione europea nel Mediterraneo che salvi vite e tolga terreno ai trafficanti - ha aggiunto Sassoli - Occorre un meccanismo europeo di ricerca e salvataggio in mare, che utilizzi le competenze di tutti gli attori coinvolti, dagli Stati membri alla società civile alle agenzie europee”.

QUI LA DIRETTA DELLA CONFERENZA
 
Sassoli insiste anche sulla necessità "canali umanitari da definire insieme all’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati", in maniera che nessuno debba più rischiare la vita in mare. "Stiamo parlando - afferma - di persone che possono dare un contributo importante anche alla ripresa delle nostre società colpite dalla pandemia e dal calo demografico, grazie al loro lavoro e alle loro competenze”.