Roma, denuncia della Lipu: ucciso un rarissimo Ibis eremita
di REDAZIONE
(foto d'apertura di Richard Bartz)
Un
rarissimo esemplare di ibis eremita è stato ucciso a colpi di fucile a Roma.
A denunciare il nuovo, gravissimo episodio di caccia selvaggia, a stagione venatoria appena conclusa, è la Lipu, che nei giorni scorsi ha ritrovato il corpo dell’animale all'interno dell'Azienda agricola di Castel di Guido (Roma), nei pressi, seppure all’esterno, della Riserva Naturale Statale Litorale Romano e dell'Oasi Lipu di Castel di Guido.
L'animale, trovato da una pattuglia di Guardie venatorie volontarie della Lipu durante un’attività di vigilanza, è stato trasportato al Centro recupero fauna selvatica della Lipu a Roma per accertamenti: è stato ucciso da una rosa di pallini, probabilmente esplosi da molto vicino.
La specie è oggetto da tempo di un progetto Life, curato dal Waldrappteam, che punta a reintrodurre in Europa l’ibis eremita.
"Mentre il bracconaggio miete ogni giorno nuove vittime - ha dichiarato il vicepresidente della Lipu Alessandro Polinori – tra cui esemplari di specie ad alto interesse conservazionistico come l’ibis eremita, le istituzioni italiane continuano a latitare nell'attuazione del Piano nazionale, che necessita di un forte inasprimento delle pene e dell'aumento dei controlli, oltre a quelli messi in campo dai Carabinieri forestali".
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