I Portici di Bologna nel Patrimonio mondiale dell'Unesco insieme al centro di Lubiana e ai petroglifi del lago Onega
di REDAZIONE
I portici di Bologna da oggi fanno parte del Patrimonio dell'umanità dell' Unesco. Lo ha annunciato la stessa organizzazione culturale delle Nazioni Unite.
I portici entrano in questa tornata di siti di rilievo insieme con l'opera urbanistica di Jože Plečnik nel centro di Lubiana, in Slovenia; il distretto minerario dell'ardesia nel nord ovest del Galles; i petroglifi del lago Onega e del mar Bianco, nella federazione russa; e infine con l' Ivindo National Park del Gabon.
leggi anche: Una lumaca sotto i Portici
L'Unesco, motivando l'inclusione nell'Heritage di una selezione dei portici bolognesi - un'estensione di decine e decine di chilometri "costruiti in legno, o pietra o mattoni o cemento" - ne ricorda la funzione di marciapiedi protetti e la natura di luoghi del commercio; al centro della motivazione c'è il fatto che, riflettendo tipologie, funzioni urbane e sociali e fasi cronologiche diverse i portici siano "diventati espressione e elemento costitutivo dell'identità urbana di Bologna".
clicca qui per mettere un like sulla nostra pagina Facebook
clicca qui per rilanciare i nostri racconti su Twitter
clicca qui per consultarci su Linkedin
clicca qui per guardarci su Instagram