Green deal e economia circolare, la Ue vara dieci nuovi partenariati

di REDAZIONE

Oggi la Commissione Ue ha proposto di istituire 10 nuovi partenariati europei tra l'Unione europea, gli Stati membri e/o l'industria. L'obiettivo è accelerare la transizione verso un'Europa verde, climaticamente neutra e digitale e migliorare la resilienza e la competitività dell'industria europea. La Ue erogherà quasi 10 miliardi di euro di finanziamenti e i partner metteranno a disposizione almeno un importo equivalente in investimenti. 

Che cosa sono i partenariati europei

I partenariati europei istituzionalizzati proposti puntano a migliorare la preparazione e la risposta dell'Unione alle malattie infettive, a sviluppare aeromobili efficienti a basse emissioni di carbonio per un'aviazione pulita, a sostenere l'uso di materie prime biologiche rinnovabili nella produzione di energia, a garantire la leadership europea nelle tecnologie e nelle infrastrutture digitali e a aumentare la competitività del trasporto ferroviario.

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I dieci partenariati, alcuni dei quali si basano su imprese comuni esistenti, hanno in sintesi queste denominazioni e questi obiettivi:

  1. Salute globale EDCTP3: nuove soluzioni per ridurre l'incidenza delle malattie infettive nell'Africa subsahariana e rafforzare la capacità di ricerca per poter reagire alle malattie infettive riemergenti nell'Africa subsahariana e in tutto il mondo
  2. Iniziativa innovativa per la salute: creazione di un ecosistema di ricerca e innovazione in campo sanitario a livello dell'Unione che agevoli la trasformazione delle conoscenze scientifiche in innovazioni tangibili. Comprenderà la prevenzione, la diagnostica, il trattamento e la gestione delle malattie. 
  3. Tecnologie digitali fondamentali: contribuire allo sviluppo di componenti elettronici, la loro progettazione, fabbricazione e integrazione nei sistemi e il software che ne definisce il funzionamento. L'obiettivo generale di questo partenariato è quello di sostenere la trasformazione digitale in tutti i settori economici e sociali e il Green Deal europeo. 
  4. Bioeconomia circolare:  conseguimento degli obiettivi climatici per il 2030 preparando la strada alla neutralità climatica entro il 2050 e, in linea con il Green Deal europeo, aumentare la sostenibilità e la circolarità dei sistemi di produzione e consumo. 
  5. Idrogeno pulito: sviluppo e attuazione di una catena del valore europea per le tecnologie basate sull'idrogeno pulito, contribuendo a sistemi energetici sostenibili, decarbonizzati e pienamente integrati. Insieme all'alleanza per l'idrogeno, contribuirà al conseguimento degli obiettivi dell'Unione enunciati nella strategia UE per l'idrogeno per un'Europa climaticamente neutra. 
  6. Aviazione pulita: punta a portare l'aviazione verso la neutralità climatica, accelerando lo sviluppo e l'utilizzo di soluzioni di ricerca e innovazione rivoluzionarie. 
  7. Ferrovie europee:  sviluppo e  diffusione di tecnologie innovative, in particolare quelle digitali e automatizzate, in modo da realizzare una trasformazione profonda del sistema ferroviario e conseguire gli obiettivi del Green Deal europeo. 
  8. Ricerca sulla gestione del traffico aereo nel cielo unico europeo 3: trasformazione tecnologica della gestione del traffico aereo in Europa, allineandola all'era digitale per rendere lo spazio aereo europeo il più efficiente ed ecologico.
  9. Reti e servizi intelligenti: sostegno alla sovranità tecnologica per le reti e i servizi intelligenti in linea con la nuova strategia industriale per l'Europa, la nuova strategia dell'Unione europea per la cibersicurezza e il pacchetto di strumenti per il 5G. 
  10. Metrologia: il partenariato mira ad accelerare il ruolo guida dell'Europa a livello mondiale nella ricerca metrologica, la ricerca nel campo della misurazione, istituendo reti metrologiche europee autosufficienti volte a sostenere e stimolare nuovi prodotti innovativi.                                                                                    
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Prossime tappe

La proposta di regolamento, l'atto unico di base, che istituisce nove imprese comuni sulla base dell'articolo 187 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea (TFUE), sarà adottata dal Consiglio dell'Unione europea previa consultazione del Parlamento europeo e del Comitato economico e sociale. La proposta distinta di partenariato metrologico basata sull'articolo 185 TFUE sarà adottata con decisione del Parlamento europeo e del Consiglio, previa consultazione del Comitato economico e sociale.

Contesto

I partenariati europei sono approcci previsti da Orizzonte Europa, il nuovo programma di ricerca e innovazione dell'UE (2021-2027). Puntano a migliorare e accelerare lo sviluppo e l'adozione di nuove soluzioni innovative in diversi settori mediante la mobilitazione di risorse pubbliche e private. Essi contribuiranno inoltre al conseguimento degli obiettivi del Green Deal europeo e rafforzeranno lo Spazio europeo della ricerca. I partenariati sono aperti a un'ampia gamma di partner pubblici e privati, come l'industria, le università, le organizzazioni di ricerca, gli organismi investiti di attribuzioni di servizio pubblico a livello locale, regionale, nazionale o internazionale e le organizzazioni della società civile, comprese le fondazioni e le ONG.

Per ulteriori informazioni: Partenariati europei 

(fonte: Commissione Ue)


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