Grandi freddi, così il Bioparco tiene al riparo gli animali

di REDAZIONE

(foto di Massimiliano Di Giovanni - Archivio Bioparco)


Nelle giornate molto rigide lo staff zoologico del Bioparco si occupa di aiutare gli animali sensibili alle basse temperature a affrontare al meglio il freddo. Ogni giorno i guardiani controllano  eventuali sintomi dell’esposizione al freddo e mettono a punto diete mirate per alcuni animali.

Lo ricorda lo stesso Bioparco. “Durante l’inverno - spiega il Presidente della Fondazione, Francesco Petretti - elefanti, ippopotami, scimmie e molti altri animali di giorno possono scegliere se rimanere all’interno dei ricoveri riscaldati o uscire nei recinti esterni, mentre trascorrono la notte protetti al chiuso. Invece animali come lupi o cammelli della Battriana non temono il freddo poiché provengono da zone con inverni particolarmente freddi”.


MDG_3617 suricatiuova fumanti_ridjpg


Per quanto concerne gli impianti di riscaldamento, Petretti spiega che “ci sono vari metodi per garantire temperature ottimali: all’interno dell’area mandrilli ci sono dei ‘termosifoni’, ovvero piastre termiche in pietra che emanano calore, così gli animali si possono avvicinare se e quando vogliono. Nelle stalle degli elefanti asiatici e nella ‘Casa delle giraffe’ la presenza di pompe di calore permette di mantenere una temperatura costante di circa 15°. Gli ippopotami pigmei possono contare su una potente lampada riscaldante, mentre i tapiri hanno a disposizione, all’interno della stalla, una lettiera di truciolato e una piastra riscaldante".


MDG_6301 tigripaglia_RIDjpg


Anche i ricoveri interni dei primati sono riscaldati: l’area interna degli oranghi ed il Villaggio degli Scimpanzé hanno impianti di riscaldamento a pavimento. "L’area delle scimmie più piccole del mondo – conclude Petretti - è invece provvista di un moderno impianto di riscaldamento che si attiva quando la temperatura scende al di sotto di quella programmata (intorno ai 22°)”.

Nel Rettilario ogni teca ha la temperatura regolata secondo le esigenze della specie. Nell’area interna del drago di Komodo  ad sempio è presente un sistema di ‘riscaldamento combinato’: oltre alla pompa di calore e al riscaldamento a pavimento, c’è una lampada di 4.500 watt dove questi grandi rettili possono avvicinarsi quando ne sentono il bisogno. I suricati ricevono uova sode calde, insieme ad altri ingredienti tra cui macinato di pollo e frutta di stagione. Al gruppo dei quattro scimpanzé sono riservati sacchetti di iuta contenenti riso caldo mescolato a uvetta e yogurt insieme a patate lesse calde. 


MDG_5651b scimpanz e il FREDDO_ridjpg


Per la coppia di tigri di Sumatra i keeper predispongono cumuli di paglia che diventano caldi giacigli sui quali si stendono preferendoli al terreno umido e freddo.

 

 

clicca qui per mettere un like sulla nostra pagina Facebook
clicca qui per rilanciare i nostri racconti su Twitter
clicca qui per consultarci su Linkedin
clicca qui per guardarci su Instagram

e.... clicca qui per iscriverti alla nostra newsletter