Enit, l'Italia in realtà virtuale. Per dimenticare la pandemia

Viaggiare in Italia senza muoversi dalla scrivania. Lo propone l'Enit,  Ente nazionale per il turismo, con l'app gratuita "Italia Virtual Reality", scaricabile da App store e Google Play. Una esperienza - come si dice - immersiva. Si aggancia il device a un visore VR,  o ci si accontenta della  funzione panoramica del cellulare.  Enit non è nuovo alla tecnica: ricordate il viaggio VR in automobile in Costiera amalfitana, anno 2017?

Avendo provato la app in modalità 360 gradi, eccovi il racconto. Il percorso comincia con una scelta fra tre opzioni: tour enogastronomico della penisola? Volo d'uccello sul life style tricolore? O scorribanda in Vespa (rosso fiammante, nè quella blu di Nanni Moretti nè quella grigia di Vacanze romane) dentro la capitale, con giovane guida locale che si chiama - indovina un po' - Cesare?

L'opzione uno si avvìa dal lungomare di Napoli, con annesse strida di gabbiani e puntatina da Gambrinus per un caffè, e finisce con l'happy hour nelle Langhe,  dopo aver degustato un tagliere di appetitoso prosciutto in locale tradizionale a Parma, dove se no? L'escursione nel Made in Italy invece è una carrellata da catalogo: Milano con il Duomo e le boutique della moda, Venezia in gondola dove si china il capo per non sfondare il ponte, e visita all'arte dei vetrai; Palazzo Vecchio a Firenze con profumi e griffe della pelletteria;  al tempo dell'happy hour, stavolta, l'incantato turista strappa in diretta il biglietto aereo di ritorno. Resterà. 

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Ma il piatto forte è Roma,  non solo per le ovvie ragioni da cinephile. Il ritmo, grazie alle due ruote, regge meglio, il video risulta più coinvolgente, anche grazie al fatto che è l'unico in cui le comparse parlino: Cesare per dire buongiorno dentro il caffè Greco, e un pittore anglofono a piazza Navona che saluta la guida con uno squillante "Tzao Tzesare".  Nel mezzo ci sono piazza Venezia e Ponte Sant'Angelo, San Pietro e piazza di Spagna, il negozio di cappelli e il roof garden: fino al momento clou (e sempre a Vacanze romane torniamo) con la visita alla Fontana di Trevi e l'immancabile lancio della monetina. Cesare non si butta nella fontana, ma il luogo è inopinatamente semideserto: sfrattati per l'occasione, o video girato in pandemia?

A consuntivo: l'esperienza è agile e gradevole, ben riuscita. Un po' oleografica, ma in fondo trattasi di video promozionale. I nei: qualche difficoltà con il download, qua e là, anche in wifi. E il fatto che alla fine ti verrebbe da dire "ancora, ancora" ma i contenuti quelli sono (a meno che non ci sia un comando ben celato che ti fa accedere a una intera videoteca, ma noi non siamo stati capaci di trovarlo).

L'Italia dei viaggi, fisici o virtuali

Italia VR - spiega l'Enit - è un progetto nato alla fine del 2018 con l'obiettivo di provare strumenti di di promozione che possano raggiungere utenti in tutto il mondo. C'è una doppia necessità: lanciare in modo innovativo destinazioni turistiche meno note, e riposizionare strategicamente i blockbuster italiani. Nel 2020 la piattaforma VR dovrebbe essere sviluppata ulteriormente, e i contenuti arricchirsi di video da produrre con le Regioni Italiane. Dopo gli store Apple e Android la app dovrebbe arrivare su Oculus.