Crimini d'odio, video e "istruzioni" per le vittime

di REDAZIONE

La pandemia ha portato con sè una recrudescenza di tutte le intolleranze, da quelle etniche a quelle religiose o di genere. L'Italia ha conosciuto un'impennata dei crimini d’odio, che sono passati da 134 a 1119 nel 2019 (oltre il 70% di matrice razziale e religiosa).  Anche per questo l'associazione onlus Cospe ha lanciato, insieme con Amnesty international, la campagna Stand Up For Victims Rights, che punta a sostenere le vittime di aggressioni fisiche e verbali "motivate da pregiudizi basati su nazionalità, colore della pelle, religione, orientamento sessuale e identità di genere".




Per rendere le vittime di episodi di odio consapevoli dei propri diritti, Cospe ha prodotto tra l'altro una serie di opuscoli diffusi sui social ma anche in formato cartaceo, attraverso la rete delle associazioni che difendono i diritti umani. Ogni opuscolo include una mappa dei servizi sul territorio ai quali rivolgersi per chiedere supporto: sportelli, consulenze legali, sostegno psicologico, helpline, associazioni, istituzioni.


standJPG


Della campagna fanno parte infine alcuni video, che mettono a fuoco i contesti in cui più spesso avvengono i crimini d'odio: islamofobia, antisemitismo, omotransfobia e razzismo.

(fonte: ufficio stampa Atlantis company)


clicca qui per mettere un like sulla nostra pagina Facebook

clicca qui per rilanciare i nostri racconti su Twitter
clicca qui per consultarci su Linkedin
clicca qui per guardarci su Instagram

e.... clicca qui per iscriverti alla nostra newsletter