9a83a782bd268e8e7734ccafb480065227c87835
9a83a782bd268e8e7734ccafb480065227c87835

twitter
facebook
instagram
pinterest
linkedin
youtube

twitter
facebook
instagram
pinterest
linkedin
youtube
9a83a782bd268e8e7734ccafb480065227c87835
e4341ae17577bd1cbd4a1f663a5a7792ac57eac0
5952111312520b699c092268df03f02a7e006015
89b66c1c1e2506af2b3884da9423c7a8f3ed9d7b
64bbca1455995ac855fdfd791e857dd884162b34

ATTENZIONE, PER ORA PUOI ANCORA LEGGERE QUI
MA STIAMO TRASLOCANDO DA 
WWW.FOGLIEVIAGGI.CLOUD
 VERSO IL NUOVO SITO WWW.FOGLIEVIAGGI.COM

Bianco su fondo verde. L’inconfondibile Wimbledon

2021-06-28 09:30

Array() no author 84169

Wimbledon, nero, bianco, tennis, Wimbledon, Clerici, Navratilova, Evert, Budge,

Bianco su fondo verde. L’inconfondibile Wimbledon

di GIGI SPINA*


«Lo All England Croquet and Tennis Club, Wimbledon, propone l’organizzazione di un torneo di tennis, aperto a tutti i dilettanti, lunedì 9 luglio, e nei giorni seguenti. Tassa d’ingresso una sterlina e uno scellino. Due premi verranno assegnati - un primo premio in oro al vincitore, uno d’argento al secondo giocatore. […] I giocatori dovranno provvedere personalmente alle racchette e non calzare scarpe coi tacchi; quanto alle palle per l’allenamento si rivolgeranno al giardiniere».


Cominciò così, con un annuncio su Field, il 9 giugno 1877. Lo racconta Gianni Clerici, che, lo dico subito con un anacoluto (che è come un rovescio a due mani!), se uno/a non ha mai comprato il suo 500 anni di Tennis, in una delle varie edizioni, meglio che smetta subito di leggere e si presenti solo dopo aver studiato! 




b0e1408a54a02d78ec1ffd6c3abdf8b85ac74004.jpg9d105e55117371123929e24cd3b66c4d34a45c16.jpgff7ad962c9710f09cef62361d66353b6da3965e4.jpg




Wimbledon 2021 comincia oggi, lunedì 28 giugno: i tabelloni sono pronti, i pronostici anche.


Mr. Spencer W. Gore, il vincitore del primo torneo, sempre in quel fatidico 1877, forse riuscirà a vederlo da qualche osservatorio privilegiato. Che poi vedere è una sorta di verbo consolatorio per chi non è lì. Ma di questo non posso parlare, perché a Wimbledon non ci sono mai stato, anche se la mia edizione del volumone di Clerici è del 2013, la più recente, vorrei sperare.


Che mi ricorda (il relativo a inizio di periodo, addirittura a capoverso, è come una smorzata: si rimane imbambolati prima di partire avendola capita …) che Donald Budge, privo del suo unico oppositore, il barone Gottfried von Cramm, fra il luglio 1937 e il settembre 1938 (anni peraltro abbastanza cupi) vinse tutto quello che c’era da vincere: i campionati d’Australia, quelli di Francia, Wimbledon e Forest Hills. 


Aria di Slam. Per passare alla storia non ci vuole uno Slam grande, ci vuole un grande Slam. E Wimbledon, per la sua bianca purezza, sembra essere il traguardo più ambito.


Se si sfoglia il volumone di Gianni Clerici, che ha scritto anche un libro proprio su Wimbledon, sia ben chiaro …


apro una parentesi che è come un palleggio lungo, regolare e insistito: Clerici, tennista anche lui in gioventù, nonché scrittore finissimo, è stato da me doverosamente citato in un articolo su Androclo e il leone (http://luigigigispina.altervista.org/wp-content/uploads/2017/06/Memento-te-esse-leonem_0.pdf). Provate a leggere la raccolta di racconti autobiografici , che si conclude con Il toro di Hemingway, storia di un inedito incontro con il sanguigno scrittore americano. Un modo per farvi perdonare di non conoscere il volumone; ecco, il pensiero è andato in rete e anche il palleggio/parentesi si è chiuso …




b0e1408a54a02d78ec1ffd6c3abdf8b85ac74004.jpg9d105e55117371123929e24cd3b66c4d34a45c16.jpgff7ad962c9710f09cef62361d66353b6da3965e4.jpg




dunque, se si sfoglia il volumone di Gianni Clerici, si è inondati da figure in bianco e nero, moltissime e davvero straordinarie; ma è un bianco veramente bianco, mentre solo verso la fine, arrivati al tennis contemporaneo, si intuiscono, sempre rigorosamente in bianco e nero, magliette con disegni strani, sicuramente colorate. Il tutto non a Wimbledon, tuttora. Privilegi monarchici.


Ma poi, a p. 388, eccola, la tennista con gli occhiali da filosofa. Lei, Martina Navratilova, la mancina che non si poteva non amare. Scappata dalla Cecoslovacchia nel 1975, a diciannove anni, per due anni è rimasta una “morta presunta” nel suo paese e quando ha vinto il suo primo Wimbledon la notizia è stata censurata. Era il 1978. Poi si convinsero che Martina era brava, troppo nota e soprattutto viva. Fecero arrivare a Wimbledon la nonna, forse nella speranza di non pagarle più la pensione, poi la mamma, poi tutta la famiglia.


Martina racconta tutto ciò in una sorta di diario apocrifo, suggerito a Clerici, come confessa, dalle ore trascorse ad ammirarla in campo e ad ascoltarla. Sostiene Martina che i suoi match con Chris Evert abbiano cambiato il modo di essere delle donne sul campo.


E oggi, lunedì 28 giugno, si ricomincia, con persone in campo, non squadre, al massimo coppie e discreti team: uomini e donne con le storie le più varie e diverse, ma capaci di offrire spettacoli di forza ed eleganza, di sportività e di incazzature folli; di furia distruttrice di racchette e di tenerezze lacrimose.




b0e1408a54a02d78ec1ffd6c3abdf8b85ac74004.jpg9d105e55117371123929e24cd3b66c4d34a45c16.jpgff7ad962c9710f09cef62361d66353b6da3965e4.jpg





Hanno bisogno solo di un seggiolone bello alto, che ricordi loro che hanno cominciato da bambine e bambini. Sul seggiolone siede un uomo o una donna, che sa contare a intervalli irregolari: 15,30,40. Che a volte viene ignorato o guardato male, ma che spesso sa risolvere con autorevolezza questioni di millimetri, anche senza l’occhio di falco.


Bianco su verde, cotone su erba, diritto, rovescio, ace, smash, slice, inside-out, tie-break and so on. 


Oppure, per sintetizzare: Gioco, Partita, incontro. Così diceva Giorgio Bellani, un’indimenticabile voce, ancora prima di Gianni Clerici.


 




clicca qui per mettere un like sulla nostra pagina Facebook

clicca qui per rilanciare i nostri racconti su Twitter
clicca qui per consultarci su Linkedin
clicca qui per guardarci su Instagram



 



 




twitter
facebook
instagram
pinterest
linkedin
youtube
9a83a782bd268e8e7734ccafb480065227c87835

twitter
facebook
instagram
pinterest
linkedin
youtube