Erwin Wurm, resuscitare la Dolce vita con case grasse e borse d'acqua calda

di REDAZIONE


Se siete a Roma e vi va una passeggiata in via Veneto, ex epicentro della Dolce vita, fino al 14 novembre potrete godervi "Via Veneto contemporanea", una galleria a cielo aperto di opere dell'artista austriaco Erwin Wurm. 

760b6634-8909-4511-aff2-69a28db3dbf4jpg

(Fat House) 


Sono quattordici sorprese che ammiccano al visitatore dai marciapiedi, un gioco di immagini surreali e talvolta iperrealiste che richiama ora la vita quotidiana e i suoi affetti/legami, ora gli oggetti del largo consumo, ora le glorie cinematografiche del passato.


376e32ab-6a94-4188-953b-b998e593837cjpg

(Big Mutter)


Wurm si ispira esplicitamente al teatro dell'assurdo, cerca insistentemente l'effetto-paradosso e ha invitato il pubblico, all'inizio della mostra (inaugurata a settembre, è curata da Catherine Loewe) a vivere con questo spirito le sue opere: "Roma per me è sempre fantastica -,  è la città della Dolce vita, del buon vino. Sono felice di poter mostrare le mie opere all'esterno, amo esporre in gallerie ma anche portare i miei pezzi al pubblico è una esperienza fantastica".


3513f325-2052-47a8-bdf0-f155ce7a8135jpg

(Big coat)


Salito alla ribalta alla fine degli anni ‘90 con le sue One Minute Sculptures, giochi interattivi fra opere e pubblico, Wurm indaga - sorprendendo e facendo divertire - gli oggetti di ordinario consumo elevandoli al rango titanico di Opere d'Arte che abbattono il confine fra la normalità e la creazione. Il piccone che fa comunicare i due mondi, nella proclamata "eternità" di sculture in alluminio e bronzo, è lo sguardo sorridente e triste dell'artista che reinventa una dimensione nell'altra.


56a8be03-c43c-486a-a6a3-f7f5c1746e56jpg

(Director' s dance)


I lavori di Wurm si possono ammirare nelle collezioni permanenti di musei di tutto il mondo, tra cui il MoMA a New York, il Centre Georges Pompidou a Parigi, la Tate Modern a Londra, il Museum Ludwig a Colonia, l'Albertina a Vienna, il Baltimore Museum of Art, la Kunsthaus Zurich, la National Gallery of Victoria a Melbourne, la Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, il National Museum of Art a Osaka, la Vancouver Art Gallery e il Walker Art Center a Minneapolis.


clicca qui per mettere un like sulla nostra pagina Facebook
clicca qui per rilanciare i nostri racconti su Twitter
clicca qui per consultarci su Linkedin
clicca qui per guardarci su Instagram

E .... CLICCA QUI PER ISCRIVERTI ALLA NOSTRA NEWSLETTER