A dorso d'asino nel Parco della Sila

di FILIPPO VELTRI*

Dal primo di luglio e fino a fine settembre è possibile ammirare le bellezze della Sila riscoprendo l’antica virtù degli asinelli. L'associazione dilettantistico sportiva "L'asinello Silano" (il presidente è Francesco Filice) punta infatti a rivalutare la figura dell'asino, simpatico e tranquillo animale oggi trascurato, che nel passato è stato molto importante nel sostenere le attività dell'uomo con il suo paziente lavoro.

Con questa iniziativa l'associazione propone un contatto con la biodiversità del Parco nazionale della Sila a dorso d'asino. Sarà possibile scoprire flora e fauna dell’altopiano con uno degli animali più mansueti e più vicini a noi.  Le escursioni si svolgono all'interno del Parco con partenza dalla località Cupone, lungo sentieri che da lì si dipanano fin dentro la montagna.

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È ovvio che particolare attenzione viene dedicata ai ragazzi e ai bambini. Ma anche gli adulti, accomodati sugli asinelli, potranno arrivare ad esempio ai recinti dei daini e ammirare da vicino uno spettacolo senza eguali, un patrimonio naturale che merita di essere conosciuto e protetto ma anche un modo nuovo di coniugare offerta turistica innovativa e tutela dell’ambiente.



*FILIPPO VELTRI (Nato a Cosenza nel 1954, è stato caposervizio ed inviato all’Unità, all’ Ansa responsabile della sede della Calabria, collaboratore di Repubblica e Sole 24 ore. Ha scritto fra gli altri “Braccianti in Calabria” e “Elezioni, come nascono le candidature”)